Umbria

La viticoltura in Umbria

La viticoltura in Umbria è una tradizione antica e prestigiosa, che affonda le sue radici nell’epoca etrusca e romana. Già Plinio il Vecchio e Marziale lodavano i vini umbri nelle loro opere, e testimonianze archeologiche dimostrano la diffusione della vite e del vino in tutta la regione. Nel corso dei secoli, la viticoltura umbra ha conosciuto momenti di splendore e di crisi, ma ha sempre saputo conservare e valorizzare i suoi vitigni autoctoni, come il Sagrantino, il Grechetto, il Trebbiano spoletino e il Verdello. Tra i vitigni alloctoni, si sono affermati il Sangiovese, il Merlot, il Cabernet Sauvignon e il Pinot nero.

Il rilancio della viticoltura umbra è avvenuto a partire dagli anni '60, grazie all’impegno di alcuni produttori visionari che hanno puntato sulla qualità e sull’innovazione. Nel 1968 è stata riconosciuta la prima DOC della regione, la Torgiano DOC, seguita nel 1990 dalla prima DOCG, la Torgiano Rosso Riserva DOCG. Nel 1992 è stata conferita la DOCG al Sagrantino di Montefalco, il vino rosso più famoso e apprezzato dell’Umbria.

I vitigni dell'Umbria

Oggi l’Umbria conta 2 DOCG, 13 DOC e 6 IGT, che esprimono la varietà e la ricchezza del territorio. I vitigni dell’Umbria sono una ricca espressione della biodiversità e della cultura enologica di questa regione.

In Umbria si producono sia vini bianchi che rossi, con una prevalenza di questi ultimi. L’Umbria conta due DOCG, la Torgiano Rosso Riserva DOCG e la Montefalco Sagrantino DOCG, entrambe nella provincia di Perugia. La prima è a base di sangiovese (minimo 70%), con l’aggiunta di canaiolo nero e altri vitigni a bacca rossa. La seconda è a base di sagrantino (100%), un vitigno a bacca nera che produce vini intensi e tannici.

Tra le 13 DOC della regione, le più note sono la Torgiano DOC, la Montefalco DOC, la Orvieto DOC e la Colli Perugini DOC. La Torgiano DOC comprende vini bianchi e rossi a base di sangiovese e grechetto2. La Montefalco DOC comprende vini bianchi a base di grechetto e trebbiano spoletino, e vini rossi a base di Sangiovese e Sagrantino.

La Orvieto DOC comprende vini bianchi a base di procanico (un clone locale del trebbiano toscano) e grechetto. La Colli Perugini DOC comprende vini bianchi e rossi a base di varie uve locali e internazionali. Tra le 6 IGT della regione, le più diffuse sono la Umbria IGT e la Colli Martani IGT. La Umbria IGT comprende vini bianchi, rossi e rosati a base di varie uve locali e internazionali. La Colli Martani IGT comprende vini bianchi a base di grechetto.